Disodontiasi del Dente del Giudizio: Cause e Trattamento a Milano
La disodontiasi del terzo molare, comunemente nota come dente del giudizio incluso o mal posizionato, può causare infiammazioni della gengiva, del parodonto profondo, dell’osso circostante e dei denti vicini, manifestandosi come pericoronarite. Questa condizione richiede spesso terapia antibiotica e analgesica per alleviare il dolore associato. Se non trattata adeguatamente, la pericoronarite può portare alla necessità di estrazione del dente del giudizio, soprattutto quando si verifica nella mascella inferiore.
La rimozione tempestiva dei denti del giudizio inclusi, soprattutto se in prossimità stretta con il secondo molare, è fondamentale per prevenire danni permanenti ai tessuti circostanti. Il trattamento precoce riduce il rischio di perdita del secondo molare e altre complicazioni a lungo termine.
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TUTTO CIÒ CHE DOVETE SAPERE PER IL MANTENIMENTO DOMICILIARE DEL PAZIENTE CON APPARECCHIO ORTODONTICO FISSO
Buongiorno, sono la Dottoressa Sironi, Igienista Dentale dello Studio Simion. Oggi parliamo dell’igiene orale in ortodonzia, vediamo quindi come prenderci cura del vostro apparecchio ortodontico fisso.
Come voi sapete la presenza dell’apparecchio ortodontico rende più difficoltose le manovre di igiene orale domiciliare. Gli attacchi, comunemente chiamati brackets e le bande, favoriscono l’accumulo della placca batterica, responsabile sia dell’infiammazione gengivale che delle carie dentali.
Per prevenire quindi la formazione di carie e l’infiammazione gengivale, è fondamentale rispettare i richiami di igiene orale professionale concordati insieme e migliorare le tecniche di igiene orale domiciliare. Siate pazienti e fiduciosi perché l’impegno nel prendervi cura del vostro apparecchio ortodontico, é indispensabile al fine di ottenere un ottimo risultato.
Sceglieremo insieme i presidi più validi per voi.
Possiamo iniziare con uno spazzolino ortodontico, caratterizzato dalle setole della fila centrale più basse quindi studiato appositamente per accogliere i brackets e che userete con una tecnica di spazzolamento di tipo orizzontale. Con le setole più sporgenti dello spazzolino ortodontico o con uno spazzolino a due file di ciuffi, spazzolerete le porzioni di dente e gengiva sopra l’arco ortodontico e tutti i settori non coinvolti dall’apparecchio, utilizzando la conosciuta tecnica verticale (dalla gengiva verso il dente).
Possiamo abbinare anche spazzolini monociuffo dotati di una piccola testina con la quale potete arrivare a detergere zone complesse, come ad esempio: le contenzioni ortodontiche fisse linguali, le bande e le canule ad esse collegate.
Fondamentali sono anche gli strumenti interdentali: il mio consiglio è di utilizzare lo scovolino che deve avere una corretta dimensione in base alla tipologia di spazio da trattare. E’ un ottimo strumento di pulizia delle superfici laterali dei brackets e degli spazi interdentali ed è molto facile da usare anche insieme al dentifricio che ne aumenta la capacità pulente. Per aumentare l’efficacia della detersione interdentale, il filo spugnoso di tipo superfloss è un ottimo presidio per eliminare la placca a livello del margine gengivale e delle bande ma il suo utilizzo è più complesso e indaginoso.
Il dentifricio, se veicolato negli spazi interdentali con scovolino o filo, migliora la detersione; così come, in caso di sanguinamento gengivale indice di infiammazione, la clorexidina svolge un’importante azione antibatterica.
Vi consiglio inoltre di utilizzare, una volta a settimana per almeno due mesi, le pastiglie rivelatrici di placca, al fine di verificare che la vostra igiene orale domiciliare sia precisa ed efficace.
Nel trattamento ortodontico infantile con coinvolgimento del palato (tipo espansori palatali), l’aquapick (idrogetto), è un efficace strumento per eliminare i residui alimentari ancor meglio se abbinato allo scovolino e allo spazzolino monociuffo.
Mi raccomando però, in caso di ortodonzia su bambini, tutte le procedure di cui abbiamo parlato, devono essere eseguite dai genitori con molta pazienza allo scopo di ottimizzare il risultato.
IL MANIMENTO DOMICILIARE DEL PAZIENTE CON APPARECCHIO ORTODONTICO MOBILE
Buongiorno, sono la Dottoressa Sironi, Igienista Dentale dello Studio Simion. Oggi parliamo dell’igiene orale in ortodonzia, concentrandoci su come prenderci cura delle vostre apparecchiature ortodontiche mobili.
Le mascherine trasparenti fanno parte dell’ortodonzia definita invisibile. Sono removibili e personalizzate e devono essere pulite ogni giorno con sapone liquido e un energico spazzolamento, stando attenti a non deformarle o romperle perché composte da un sottile strato di plastica.
L’apparecchio invisibile racchiude diversi vantaggi: è confortevole, comodo e pratico e permette di avere una buona igiene orale domiciliare. E’ importante passare il filo interdentale dopo ogni pasto, per scongiurare la formazione di carie interdentali. Anche l’uso dello scovolino abbinato al dentifricio, che va veicolato negli spazi interdentali, migliora la detersione.
Lo stesso trattamento di igiene orale quotidiana deve essere applicato in caso di apparecchi ortodontici removibili.
Vi consiglio inoltre di utilizzare, una volta a settimana per almeno due mesi, le pastiglie rivelatrici di placca, al fine di verificare che la vostra igiene orale domiciliare sia precisa ed efficace.